IL PARTY IDEATO DA LA RAPPRESENTANTE DI LISTA FA IL BIS.
Averna Spazio Open ai Cantieri Culturali alla Zisa, per la seconda volta, ospita lo show tra musica e spettacolo. Dario Mangiaracina e Veronica Lucchesi: “La Malafesta è un’occasione per vivere e custodire uno degli spazi culturali più importanti che ha Palermo. Averna Spazio Open è un luogo creativo e ricreativo, sarebbe importante averne altri”
Una festa corale aperta alla città che dopo il successo dello scorso aprile fa il bis. Torna
Malafesta, lo spettacolo-concerto che vede alla direzione artistica La Rappresentante di Lista. Sul
palco di Averna Spazio Open, sabato 28 ottobre, spazio a musica live, performance esclusive e dj-
set d’autore.
L’evento prodotto da Averna e pensato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, con il
community hub Cre.Zi. Plus e con il lavoro di coordinamento dell'associazione Cantieri Culturali
alla Zisa Ets, porterà sul palco alcune tra le realtà emergenti più di spicco nel panorama artistico e
musicale nazionale. Ad aprire e chiudere la festa saranno la performance di Santamarea, fiore all’occhiello nel panorama indipendente palermitano e il dj set di Camilla, musicista, performer e dj in tour con Rosa Chemical. Cuore pulsante di Malafesta saranno però i live di Claudym e di Okgiorgio, autore e produttore multiplatino.
La Malafesta sarà introdotta da un ultimo capitolo di Averna Open Talk in
occasione del quale verrà presentato il videoclip del brano “Erotica” dell’artista palermitana Celo -
vincitrice del contest musicale Emersuoni, promosso nel 2023 da Averna - che è stato realizzato
dal collettivo Just Maria. A partire dalle ore 22 il clou dello show con il dj set dei padroni di casa, La
Rappresentante di Lista.
A commentare l’evento sono Dario Mangiaracina e Veronica Lucchesi: “La Malafesta è
un’occasione per vivere e custodire uno degli spazi culturali più importanti che ha Palermo. Averna Spazio Open è un luogo creativo e ricreativo, sarebbe importante averne altri. Malafesta è per noi continuano - un luogo di sperimentazione artistica, dove le performance assumono una forma
totalmente site specific e hanno un valore unico e irripetible. Malafesta è comunque un
contenitore artistico e la nostra idea è quella di portare a ogni edizione un pezzetto di musica che
altrimenti non arriverebbe mai perché fuori dai classici circuiti”.
Giuseppe Provinzano, presidente CCCZ - Comunità Cantieri Culturali Zisa: “Lo Spazio Open
rappresenta un esempio eccellente di condivisione di una visione progettuale sul piano artistico e
culturale di uno spazio pubblico: in questo primo anno abbiamo dimostrato con successo che è
possibile co-progettare e immaginare insieme ai diversi enti riuniti nel CCCZ-Comunità Cantieri
Culturali alla Zisa, agli artisti e agli operatori culturali della città (e non solo) una programmazione
di alto profile, ma soprattutto sostenibile e partecipata, senza cedere ad alcuna speculazione
economica. Il progetto Spazio Open diventa quindi un modello importante e riproducibile per tutti
quegli altri spazi pubblici in città (e non solo) che faticano a decollare e che avrebbero la necessità
di trovare nuove prospettive e nuove opportunità. Perché da soli si va veloce ma insieme si va
lontano”.